Difficile ripetere il successo dell’edizione 2013, ma quest’anno è stato un trionfo!
UNTO è stata l’occasione per far conoscere il nostro paese a quanti, anche da province diverse dalla nostra, hanno voluto partecipare a questa manifestazione. Un programma ricco ed articolato, proposto dal direttivo della Pro Loco, non ha mai lasciato spazio alla noia.
Alle ore 9,00 una colazione alla contadina ha dato inizio alla giornata. L’odore del latte appena munto e bollito unito a quello del caffè d’orzo con anice ha inondato la sala parrocchiale. Hanno fatto compagnia al caffelatte i dolci della tradizione castelnovese quali la torta con l’uvetta, roccetti al mosto, rocciate con cacao, crostate, torcoli con noci, arvoltoli e un’ottima pizza con cipolla offerta dal Ristorante “Il Girasole”. Soddisfatto il palato la Presidente della Pro Loco Maddalena Perticoni ha illustrato i reperti archeologici romani rinvenuti sul nostro territorio. I monumenti, le stele funerarie, proiettate su un grande schermo hanno suscitato vivo interesse fra i presenti.
La visita al castello medievale, il più antico dell’assisano dopo Sterpeto, ha fatto rivivere scorci di vita castellana.
All’interno del fortilizio, nel blocco centrale, la chiesina di Santa Lucia ha colpito i visitatori. Sempre la stessa Presidente della Pro Loco Maddalena Perticoni ha illustrato gli affreschi che impreziosiscono le pareti di questo piccolo gioiello.
Intanto Armando Martini si accingeva a realizzare una scopa di saggina.
Tutte le fasi della lavorazione, illustrate da Otello Bonamente, hanno destato negli osservatori molta curiosità colpiti anche dalla perizia di Armando.
Il gruppo si è poi spostato nel Museo della Scuola atteso dal Direttore Prof. Antonio Mencarelli che ha illustrato i motivi ispiratori di questa realizzazione e i vari reperti che documentano più di 150 anni di storia della scuola.
I banchi, gli arredi delle classi del primo novecento, gli scritti, i libri e i quaderni, le carte geografiche e tutto ciò che il museo contiene ha permesso a molti visitatori di ricordare e ad altri di capire come eravamo.
In auto è stato raggiunto il “Lavandeto di Assisi” dove Lorena e Gino Perticoni hanno accolto gli intervenuti e magistralmente hanno dato spiegazioni ai presenti sulle piante officinali contenute nelle serre e nelle aiuole della coltivazione.
Il Resort San Crispino, a questo punto della mattinata, attendeva tutti!
La splendida giornata ed il panorama mozzafiato offerto da questo sito hanno indotto molti a raggiungere a piedi il ristorante.
Bruschette con olio di oliva, formaggi tipici con marmellate artigianali, carne alla tartara e polpettine di chianina hanno fatto apprezzare i prodotti della macelleria “Il Castello”. Lenticchie, farro ed altri piatti caldi della tradizione contadina, salumi e formaggi offerti dall’esercizio alimentare di Piero Raspa ed il tutto accompagnato dal vino prodotto dai signori ospiti, la Signora Baldoni e il Dott.Franceschini hanno reso questo pasto veramente unico.
Il Prof.Manuel Vaquero, docente presso la facoltà di storia economica nell’Ateneo Perugino, ha intrattenuto gli astanti parlando dell’olio, delle sue proprietà e dell’incidenza che questo prodotto ha sull’economia del territorio.
Ha preso la parola poi il rappresentante del Comune di Assisi Francesco Raspa ed ha ringraziato quanti hanno contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione che è alla sua quarta edizione e che mira a valorizzare tutto il territorio dell’assisano.
La giornata iniziata con un po’ di nebbia, tipico della vallata, con l’avvento del sole è diventata perfetta ed è poi continuata con il programma offerto dalla Pro Loco di Tordandrea.